
Sogno o son desto?
Sognare, una funzione umana che desta usualmente grande curiosità.
LeggiSognare, una funzione umana che desta usualmente grande curiosità.
LeggiQuesto articolo si occuperà dei disturbi correlati all’assunzione di sostanze psicoattive “da addiction”, ovvero di quelle droghe che alterano il funzionamento mentale e creano dipendenza grazie alla loro azione sul cervello.
LeggiCon il termine “autostima” si intende l’opinione che abbiamo su noi stessi, il valore che ci diamo.
LeggiQuante volte per prendere in giro un amico avete sentito o detto “Ma sei caduto da piccolo?”; questo modo di dire scherzoso indica come il senso comune riconosca da molto tempo che un trauma fisico avvenuto in infanzia possa provocare un qualche tipo di problema cerebrale (come agire comportamenti stupidi ☺) in età adulta. E’ una connessione così automatica da poterci scherzare.
LeggiLa grande difficoltà di chi partecipa ad una negoziazione è riuscire a non entrare in una guerra di posizioni. Quando ciò accade le persone faticano a ritornare sul problema oggetto dell’incontro e spesso si perdono nel tentativo di affermarsi o difendersi rispetto all’altro.
LeggiIl termine intelligenza emotiva risale agli studi di Salovey e Mayer che, agli inizi degli anni '90, ne hanno parlato in termini di quattro abilità distinte che si riferiscono alla corretta percezione ed espressione delle proprie emozioni e di quelle altrui, all'utilizzo delle emozioni per favorire i processi di pensiero, alla comprensione delle emozioni e dei relativi processi comunicativi ed infine alla gestione delle emozioni per il conseguimento dei propri obiettivi.
LeggiA tutt’oggi, per Depressione Post-Partum o Postnatale, si intende un disturbo depressivo che si manifesta tra le 8 e le 12 settimane successive al parto, con un secondo periodo di rischio per nuovi esordi tra i 6 mesi e l’anno di vita del bambino. Tale disturbo, innescato dal parto, solitamente è di lieve o moderata gravità ed è caratterizzato da una sintomatologia sovrapponibile a quella di un quadro depressivo che si può manifestare in altri periodi di vita. Nelle società occidentali, dal 10 al 20% delle donne lo sperimenta.
LeggiIl disagio che l’ansia crea è in realtà una cosa buona, l’ansia ci deve far sentire a disagio. L’ansia è presente proprio per faci focalizzare su un obiettivo o darci lo stimolo per risolvere il nostro problema, non è fatta per essere ignorata facilmente. Questo però significa che possiamo usare l’ansia per aiutarci nel raggiungere i nostri obiettivi.
LeggiAbbiamo sempre almeno due macro cornici possibili entro cui leggere ciò che accade nella vita, sia che si tratti di risultati personali o risultati professionali. Julian B. Rotter, psicologo americano, nel 1954[1] descrisse queste due cornici come “Locus of Control Internal and External”, in italiano traducibile come “Luogo di Controllo Interno ed Esterno”.
LeggiIn questo articolo cercherò di riprendere alcuni obiettivi che John Bowlby, “padre” della teoria dell’attaccamento, indica come essenziali per il lavoro del terapeuta, rileggendoli da una visione più sistemica.
Leggi